Visioni da Torino Stratosferica (mostra al Precollinear Park Bridge)
La “collezione” di Torino Stratosferica si è rinnovata con nuove immagini visionarie sul futuro della città e i suoi luoghi. La mostra, che al momento espone tutte le 40 immagini realizzate finora, è già visitabile liberamente sul ponte del Precollinear Park Bridge (ponte Regina Margherita), dove rimarrà allestita anche nei prossimi mesi.
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Da più di cinque anni Torino Stratosferica raccoglie proposte, interventi e semplici provocazioni per il futuro della città.
Edizione dopo edizione, la mostra Visioni da Torino Stratosferica trasforma in immagini le idee emerse durante i nostri incontri collettivi: sono scenari da una Torino possibile, sospesi fra pura fantasia e opportunità reali.
Per realizzarli, Torino Stratosferica coinvolge ogni anno studi di architettura con sede a Torino, chiamati a dare forza all’immaginazione urbana attraverso l’immediatezza delle immagini. Nei loro render prendono forma i Dorazzi (i Murazzi sulla Dora), le terme di Palazzo del Lavoro, o una Torino con 12 grattacieli (per una grande meridiana urbana attorno alla Mole).
Quali saranno le 10 nuove visioni presentate?
Quest’anno la mostra vi aspetta al Precollinear Park, dove rimarrà visitabile dal 19 settembre 2020 fino ai giorni successivi al festival. In attesa dell’arrivo delle nuove immagini, tutti possono liberamente osservare le 30 visioni già realizzate sul ponte Regina Margherita, nel tratto iniziale del parco creato da Torino Stratosferica (scopri di più qui sul primo intervento di placemaking dell’associazione).
Nelle edizioni precedenti Torino Stratosferica ha collaborato con gli architetti di Archisbang, BLA Architettura, Carlo Ratti Associati, Civico 13, Elastico, Frlan+Jansen, Raimondo Guidacci, LSB, Subhash Mukerjee, PAT design, PlaC, R3 Architetti, SCEG, Studioata, Studio Doppio, Tra, Unduo, F:L Architetti, Picco Architetti, MG2 Architetture, FattoreQ, Nicola Russo & Roberto Pagnano, Labdia, IF, LeapFactory, Goodfor, Lamatilde, BDR Bureau, Follow The Architect, FWstudio, Emanuele Zaniboni, Enrico Giurbino, Gianluca Basile, Luca Viscardi.
(Immagine: Vertical farming a Torino Esposizioni. Idea di Davide Gomba. Progetto di 2Mix*archistudio. Foto di Michele D’Ottavio)