Chi vive in città si sente spesso solo e isolato. Nasce un progetto per reimmaginare i luoghi favorendo le connessioni tra le persone e il senso di comunità.
Una città migliore è anche una città che ci fa sentire meno isolati. Londra, sotto questo aspetto, è fra le città peggiori nelle classifiche internazionali: la solitudine è dannosa per la vita di comunità, gli affari e la salute.
Cosa fare allora per creare luoghi meno solitari? The Loneliness Lab nasce per capire come ripensare gli spazi in cui viviamo e lavoriamo, in modo che ci aiutino a entrare in contatto con gli altri, a favore del senso di appartenenza comune.
Il laboratorio diretto dalla designer Bethan Harris affronta così un tema spesso trascurato, ma trasversale alla società e in diffusione nelle città del mondo. È un’iniziativa di Collectively, rete di innovatori sociali, e del gruppo immobiliare Lendlease.